Le persone con gengive sensibili provano fastidio o dolore quando le gengive entrano a contatto con alimenti o bevande molto caldi o molto freddi, ma anche acidi o dolci. La sensibilità gengivale è spesso dovuta alla gengivite, un processo infiammatorio a carico delle gengive dovuto alla presenza di una placca sottogengivale fortemente batterica e di una tasca parodontale ricca di batteri.
Oltre alla sensibilità gengivale possono aversi sintomi quali rossore, gonfiore e sanguinamento.
Quali patologie possono essere associate alle gengive sensibili?
La gengivite e la menopausa possono essere legate a questa condizione, ma anche eventuali traumi.
Come si curano le gengive sensibili?
Se si avvertono disturbi alle gengive è sempre bene rivolgersi al proprio dentista, la sensibilità gengivale infatti non va sottovalutata.
È consigliabile poi curare l’igiene orale, utilizzando uno spazzolino a setole morbide per spazzolare i denti preferibilmente dopo ogni pasto. Ci si può rivolgere al dentista anche per avere indicazioni sulla scleta del dentifricio e dell’eventuale colluttorio. Sarebbe bene poi evitare di bere alcolici e fumare, per salvaguardare la salute di bocca e gengive.