Il fecaloma (o coproma, scatoma, stercoroma) è una massa di feci dure presente nell’ultimo tratto dell’intestino, in grado di provocarne l’ostruzione. Una prolungata presenza delle feci porta l’intestino a riassorbire l’acqua presente al loro interno: la massa fecale diventa così sempre più dura e secca e difficoltosa da evacuare. Questa condizione è spesso associata a stitichezza.
I pazienti che ne soffrono possono avvertire dolore addominale, contrazioni dello sfintere anale associate a dolore, nausea e vomito.
Quali patologie possono essere associate al fecaloma?
Alcune delle patologie più comunemente associate a questa condizione sono stitichezza e tumore al colon.
Cosa fare in caso di fecaloma?
In presenza di questo disturbo è bene chiedere consiglio al proprio medico. In generale, si renderà necessario ammorbidire la massa fecale grazie a clismi, supposte o a frantumazione manuale. Nei casi più seri, il paziente potrebbe essere sottoposto a intervento chirurgico.