Che cos’è il sarcoma dei tessuti molli?
Il sarcoma dei tessuti molli è un tumore raro che aggredisce i tessuti connettivi (muscoli, cartilagini, tendini, vasi sanguigni, nervi, tessuto adiposo, tessuti sinoviali). Ne esistono più di ottanta tipologie, con comportamento clinico e biologico completamente differente, e nella maggior parte dei casi coinvolgono gli arti inferiori o superiori.
Quali sono i sintomi del sarcoma dei tessuti molli?
Di solito, in fase iniziale i sarcomi dei tessuti molli sono asintomatici. La crescita del tumore conduce a un rigonfiamento, che può essere doloroso. Più raramente, nelle fasi di esordio, i sarcomi all’interno dell’addome possono provocare sanguinamento od occlusione intestinale.
Quali sono le cause dei sarcoma dei tessuti molli?
In genere, in assenza di familiarità e fattori di rischio noti, i sarcomi insorgono raramente. Sono stati individuati alcuni fattori di rischio in casi specifici:
- Malattie di origine genetica (neurofibromatosi, sindrome di Werner, sclerosi tuberosa, sindrome di Gardner, sindrome di Li-Fraumeni, retinoblastoma ereditario,).
- Esposizione alle radiazioni in seguito a radioterapia, anche se questi trattamenti sono divenuti sempre più sicuri e mirati.
- Linfedema cronico.
Come si effettua la diagnosi?
I sarcomi dei tessuti molli vengono spesso scoperti grazie alla comparsa di un nodulo o di una tumefazione. Potranno essere utili per la diagnosi:
- Ecografia della zona colpita
- TC con mezzo di contrasto
- Risonanza Magnetica Nucleare (RMN) con mezzo di contrasto
- Diagnosi istologica
- Indagini di biologia molecolare