L’esame radiologico eseguito in Humanitas Gradenigo consente di identificare eventuali alterazioni funzionali che ostacolano il corretto funzionamento degli organi pelvici. È indicato in caso di stipsi cronica, problemi di evacuazione incompleta, incontinenza, prolasso rettale, prolasso pelvico, rettocele, cistocele, dolori pelvici cronici e dissinergia della muscolatura pelvica.
In Humanitas Gradenigo è possibile eseguire la defecografia, un esame utile a identificare le alterazioni funzionali che ostacolano il corretto funzionamento degli organi pelvici.
Che cos’è il pavimento pelvico?
Il pavimento pelvico è un insieme di muscoli e legamenti che chiudono la parte inferiore della cavità addominale. La sua funzione è mantenere gli organi pelvici, ossia vescica, uretra, utero, vagina e retto, nella corretta posizione.
Che cos’è la defecografia e per quali disturbi è indicata?
La defecografia è tra gli esami radiologici – eseguibili in Humanitas Gradenigo – utili per individuare le disfunzioni del pavimento pelvico che causano problemi durante l’evacuazione. L’esame permette di studiare le fasi della defecazione e di identificare eventuali alterazioni funzionali che compromettono il normale svuotamento dell’ampolla rettale.
«La defecografia viene indicata dal proctologo al paziente al termine della visita specialistica che ha evidenziato un’alterazione funzionale. Dopo aver eseguito gli accertamenti, il paziente torna dal proctologo che può optare per la riabilitazione o, in alcuni casi, per l’intervento chirurgico» spiega la dottoressa Valentina Carrozzo, radiologa di Humanitas Gradenigo.
La defecografia è indicata soprattutto per problematiche come la stipsi cronica, problemi di evacuazione incompleta, incontinenza, prolasso rettale, rettocele dissinergia della muscolatura pelvica.
Quali altri esami radiologici si possono eseguire?
Oltre alla defecografia, eseguita utilizzando un mezzo di contrasto in forma di gel, la Diagnostica per Immagini di Humanitas Gradenigo si avvale anche dell’ecografia transperineale – l’esame utile a verificare la presenza di cistocele – e della Defeco Risonanza Magnetica che offre una visione più complessiva della pelvi.
Che cos’è la chirurgia funzionale?
«La chirurgia funzionale è quella che corregge la funzione di un organo. Nel bacino, in particolare in quello della donna, si può avere un abbassamento della vescica e del retto, provocando il prolasso, che rappresenta il sintomo del problema. Compito del chirurgo, è la valutazione degli organi per via endoscopica ma anche dal punto di vista radiologico e successivamente decidere per un eventuale intervento. Molte pazienti presentano tali alterazioni anatomiche e pertanto l’intervento va riservato a quelle che lamentano i sintomi» afferma il dottor Franco Arturo Corno, chirurgo generale e proctologo di Humanitas Gradenigo con una competenza specifica sulla chirurgia del colon retto.
«L’obiettivo della chirurgia del pavimento pelvico è ricostruire e riposizionare le strutture pelviche per correggere i disturbi da alterata funzionalità del complesso sistema pelvico, preservando il più possibile l’anatomia e le funzioni fisiologiche (vescicale, rettale e sessuale)», continua il dottor Corno.
La defecografia rappresenta la documentazione iconografica dell’anamnesi eseguita dal chirurgo pelvico: «I sintomi sono in prevalenza rettali, vescicali o urinari, spesso misti: sensazione di ingombro, gonfiore, ritenzione, urgenza o incontinenza sono i più frequenti. Si tratta di una sintomatologia poco conosciuta fino ad alcuni anni fa e quindi sottovalutata, ma grazie all’avvento delle tecniche radiologiche è possibile correggere alterazioni anatomiche importanti per un miglioramento della vita sociale» conclude il dottor Corno.
Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare lo 011.1910.1010 oppure presentarsi agli sportelli del Centro prenotazioni e ritiro referti di corso Tortona 29, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 17.30.