Il dolore alle gambe può colpire uno o entrambi gli arti inferiori e può variare da un dolore sordo e diffuso, a un dolore acuto e localizzato in un punto specifico. Il dolore può essere bruciante, oppure assomigliare a una fitta o a un crampo.
Quali sono le cause delle gambe dolenti?
Il dolore alle gambe può avere diverse motivazioni; tra le cause più comuni: affaticamento muscolare, disidratazione, assunzione di diuretici o statine, ma anche traumi, stiramenti, tendiniti.
Quali patologie possono essere associate alle gambe dolenti?
Alcune delle patologie più comunemente associate a questa condizione sono:
- Artrite
- Aterosclerosi
- Coccigodinia
- Dengue
- Epifisiolisi
- Ernia del disco
- Gotta
- Infezioni
- Insufficienza renale
- Insufficienza venosa
- Malattia di Legg Calvé Perthes
- Piede diabetico
- Policitemia vera
- Tetano
- Tromboflebite
- Trombosi venosa profonda
- Tumori ossei
- Vene varicose
Come si curano le gambe dolenti?
Per intervenire è bene conoscere le cause del disturbo. Se le gambe dolgono per un eccesso di attività fisica, è bene riposare le articolazioni e magari fare impacchi freddi. Se la causa risiede nell’insufficienza venosa, è consigliabile favorire la circolazione muovendo le gambe, tenendole sollevate quando si è a riposo, assumendo molti liquidi ed evitando il calore eccessivo.
È importante recarsi in pronto soccorso se il dolore deriva da un trauma o da una contusione o se è insorto all’improvviso e perdura per giorni, così come in presenza di febbre, gonfiore o rossore della parte dolente o se il dolore è tale da impedire il movimento.