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Ingestione di corpi estranei

Le vittime più frequenti di questo tipo di incidente sono i bambini. Batterie, bottoni, farmaci e altri piccoli oggetti solitamente presenti nelle nostre abitazioni possono spesso venire ingeriti.

Le batterie più comunemente ingerite sono quelle rotonde e piatte, simili a bottoni. Questo incidente coinvolge di solito i bambini, molto attratti dalla forma delle batterie spesso presenti anche nei loro giocattoli. Le batterie sono in genere  al litio, un elemento chimico molto dannoso per gli organi interni come stomaco o esofago:  le sostanze che queste pile rilasciano, una volta ingerite, possono talvolta risultare fatali.

I bambini possono essere attratti anche dai farmaci, soprattutto da pastiglie. È quindi molto importante conservarli in un luogo chiuso e lontano dalla loro portata.

Quali sono i sintomi associati all’ingestione di corpi estranei?

I sintomi più frequenti sono difficoltà di deglutizione, ipersalivazione, tosse, difficoltà respiratoria. I farmaci causano anche nausea, vomito, reazioni allergiche, sonnolenza, agitazione.

Cosa fare in caso di ingestione di corpi estranei?

Se è stata ingerita una batteria o un farmaco è indispensabile contattare immediatamente un centro antiveleni o chiamare i soccorsi.

Cosa non fare in caso di ingestione di corpi estranei?

Non si deve mai indurre il vomito né utilizzare rimedi casalinghi, come per esempio far bere latte.

Disclaimer: le informazioni contenute in quest’articolo non sostituiscono in alcun modo le indicazioni o l’intervento degli operatori di primo soccorso ma forniscono solo rapidi spunti per tenere sotto controllo la situazione nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi.