L’otalgia è un dolore all’orecchio. Nei bambini è spesso dovuta alla presenza di un’infezione o di un’irritazione; negli adulti invece questo disturbo è conseguente ad altre condizioni, come mal di denti o mal di gola, ma anche cambiamenti di pressione, tappi di cerume, presenza di corpi estranei nell’orecchio e timpano perforato.
Il disturbo può coinvolgere uno solo o entrambe le orecchie.
Quali patologie possono essere associate all’otalgia?
Alcune delle patologie più comunemente associate a questa condizione sono:
- Artrite della mandibola
- Bruxismo
- Faringite
- Infezioni ai denti
- Infezioni dell’orecchio
- Infiammazione del nervo trigemino
- Labirintite
- Mal di gola
- Orecchio del nuotatore
- Otite esterna maligna
- Otite media
- Parotite
- Sindrome dell’articolazione temporo-mandibolare
- Sinusite
- Tumori della laringe
Come si cura l’otalgia?
In presenza di otalgia è consigliabile rivolgersi al medico se il dolore è forte, dura da più di 48 ore senza alcun miglioramento e se è associato a febbre.
Individuare le cause alla base dell’otalgia è fondamentale per definire il trattamento più appropriato.
Il dolore può essere alleviato con impacchi freddi, farmaci antidolorifici o gocce da instillare nell’orecchio.