Il mal di schiena e il dolore cervicale possono insorgere per diversi motivi. A seconda delle cause, l’ossigeno ozonoterapia è tra i trattamenti medici che possono aiutare a risolvere il dolore.
Ne parliamo con il dott. Carlo Mariconda, direttore della Struttura Complessa di Medicina Fisica e Riabilitativa di Humanitas Gradenigo.
Cos’è e a cosa serve l’ossigeno ozonoterapia medicale?
L’ossigeno ozonoterapia ad uso medicale è un trattamento che, applicato a livello muscoloscheletrico, e in particolare nel dolore di origine vertebrale, sfrutta gli effetti biologici dell’Ozono (O3). Nello specifico, utilizzando una miscela di gas medicale a scopo terapeutico, l’ozono svolge un’attività antinfiammatoria, miorilassante e di miglioramento della microcircolazione locale in caso di dolore.
Si tratta di una terapia basata sulla somministrazione di una quantità di ozono, stabilita sulla base della patologia e delle caratteristiche individuali del paziente.
In quali casi è efficace l’ozonoterapia?
In generale, le patologie per le quali l’ossigeno ozonoterapia ha dimostrato di essere efficace sono l’ernia del disco, le cervicobrachialgie e le lombosciatalgie, la sindrome delle faccette articolari, la sindrome sacroiliaca, la stenosi del canale vertebrale, le sindromi miofasciali.
Il trattamento con ossigeno ozonoterapia è privo di effetti collaterali e di tossicità, e risulta ben tollerato dal paziente. Tuttavia, l’ossigeno ozonoterapia è controindicata in caso di favismo, ipertiroidismo non compensato e in gravidanza.
Come si svolge un trattamento di ossigeno ozonoterapia?
Dopo aver effettuato la visita preliminare per valutare le indicazioni al trattamento e la sede da trattare, il medico procede alla preparazione della miscela di gas, secondo protocolli scientificamente validati. Nelle prime sedute, la concentrazione della miscela è più bassa e aumenta fino a raggiungere la massima soglia di tolleranza, secondo le indicazioni delle linee guida. Una volta preparata la miscela di ossigeno e ozono, il medico, grazie al supporto della guida ecografica, individua la sede in cui procedere al trattamento infiltrativo che in genere consiste in quattro siti di infiltrazione, cioè quattro piccole iniezioni. Dopo aver disinfettato la cute, il medico procede lentamente all’iniezione della miscela di gas; al termine, il paziente viene mantenuto per 5-6 minuti in posizione prona (a pancia in giù) sul lettino dell’ambulatorio medico, e dopo qualche minuto può tornare a casa. In alcuni casi, nelle ore successive all’infiltrazione, il paziente potrebbe avvertire una sensazione di peso che è del tutto normale e si risolve spontaneamente in breve tempo.
Dopo quanto tempo si sentono i benefici dell’ozonoterapia?
In genere sono necessari cicli di otto/dodici sedute per ottenere i benefici desiderati, sia nel trattamento del dolore lombare, sia di quello cervicale.