Che cos’è l’ovaio?
L’ovaio è un organo dell’apparato riproduttivo femminile ed è formato da due ghiandole, le ovaie, collocate ognuna a uno dei due lati dell’utero. Ciascuna ovaia ha un polo superiore e uno inferiore.
Nel corso della vita femminile, l’ovaio cambia le proprie dimensioni: è più piccolo nel corso dell’infanzia e nella vecchiaia ed è più grosso nelle donne che hanno avuto molti figli.
Le ovaie sono composte da due strati di tessuti: lo strato più interno (parte midollare) è ricco di tessuto connettivo denso e di vasi sanguigni per irrorare e nutrire l’organo, mentre quello più interno (parte corticale) contiene i follicoli ovarici a vari stadi di maturazione.
A cosa serve l’ovaio?
Le ovaie producono gli ovuli, elementi indispensabili per la riproduzione, e sono inoltre deputate alle secrezione degli ormoni sessuali (estrogeni, progesterone e una piccola quantità di androgeni) che regolano tutte le fasi della vita riproduttiva femminile.
Mensilmente l’ovaio rilascia un ovulo maturo e pronto per essere fecondato; una volta espulso dal follicolo ovarico, l’ovulo migra nella tuba di Falloppio (o salpinge, o tuba uterina). Il follicolo, dopo aver rilasciato l’ovulo, si trasforma in corpo luteo e inizia a secernere estrogeni e progesterone in attesa della fecondazione dell’ovulo stesso.
Se non si verifica la fecondazione, il corpo luteo regredisce e l’ovulo viene eliminato con il flusso mestruale. In caso di ovulo fecondato, invece, questo si sposta dalle tube all’utero dove andrà a impiantarsi, dando il via a una gravidanza.