Che cos’è e a che cosa serve il divaricatore?
Il divaricatore è uno strumento che può essere utilizzato nel corso di un intervento chirurgico per distanziare le parti di una ferita o i bordi derivanti da un’incisione, mediante trazione. Questa procedimento serve a consentire una migliore vista del campo operatorio e a favorire le procedure chirurgiche.
Come funziona il divaricatore?
Il divaricatore può essere di due tipi: manuale o automatico. Ha forme diverse che variano a seconda del tipo di operazione in corso. Alcuni divaricatori hanno la necessità di essere tenuti manualmente, altri funzionano in maniera del tutto autonoma in seguito a fissaggio, altri ancora vengono collegati a un braccio robotico. Molti dei divaricatori manuali più in uso sono in acciaio inox e somigliano a delle pinze con due valve regolabili, mentre i rebbi possono avere forme disparate e l’impugnatura somiglia a quella di un paio di forbici.
Il divaricatore è pericoloso o doloroso?
L’uso del divaricatore è piuttosto frequente in ambito chirurgico, il paziente non prova dolore perché di solito l’intervento chirurgico avviene sotto anestesia.