Che cosa sono i calcoli renali?
La calcolosi urinaria è una delle più frequenti patologie a carico delle vie urinarie ed è caratterizzata dalla presenza di piccoli sassolini (calcoli) lungo il decorso delle vie urinarie. Colpisce in particolare tra i 30 e i 50 anni di età, con una prevalenza negli uomini (circa il 10% contro il 5% delle donne).
Si tratta di un disturbo molto doloroso, che può avere complicanze renali e sistemiche anche serie.
Quali sono le cause dei calcoli renali?
Tra le cause della calcolosi urinaria: la familiarità, una dieta scorretta e un’insufficiente assunzione di liquidi.
Quali sono i sintomi dei calcoli renali?
Il sintomo caratteristico, segnale della presenza di un calcolo, è la colica renale: si tratta di un dolore violento e improvviso dovuto all’ostruzione del flusso urinario causata dal calcolo stesso. Tanto più il calcolo è grande, tanto più il dolore è intenso.
Il dolore è tale da condurre il soggetto in Pronto soccorso.
Come si effettua la diagnosi?
Per la diagnosi della calcolosi si ricorre all’ecografia; in alcuni casi può essere indicata una TC.
Trattamenti
Humanitas Gradenigo utilizza le più moderne metodiche mininvasive per il trattamento della calcolosi urinaria.
Per la calcolosi uretrale si ricorre a litotrissia endoscopica ureteroscopica (URS) con laser a olmio: uno dei laser più moderni ed efficaci che consente di ridurre le sedute di applicazione e i tempi dell’intervento.
In caso di calcolosi renale invece, ci si avvale della litotrissia endoscopica endorenale per via retrograda con uretroscopioflessibile (RIRS): si risalgono le vie urinarie per mezzo di endoscopi flessibili ultrasottili che, sotto il controllo visivo offerto da un monitor, consentono di polverizzare il calcolo con la sonda laser.