Che cos’è la rinite allergica?
La rinite allergica è una reazione anomala dell’organismo scatenata dal contatto con allergeni presenti nell’ambiente. Si tratta di sostanze innocue per la maggior parte delle persone, ma che sono riconosciute come dannose dal sistema immunitario dei soggetti allergici. La rinite si manifesta con sintomi simili a quelli di un comune raffreddore.
La rinite allergica colpisce 400 milioni di persone al mondo ed è frequentemente dovuta all’inalazione di pollini.
Quali sono le cause della rinite allergica?
La rinite allergica è causata da una reazione eccessiva del sistema immunitario in presenza di allergeni nell’ambiente.
Nei soggetti allergici, il contatto con questi allergeni determina la produzione di anticorpi e scatena il rilascio di istamina, una sostanza responsabile dell’infiammazione e dei sintomi che, nel caso della rinite, interessano la mucosa nasale e le vie aeree.
Quali sono i sintomi della rinite allergica?
La rinite allergica si manifesta con:
- lacrimazione
- starnuti
- prurito al naso
- prurito agli occhi
- naso che cola
- congestione delle mucose nasali
- difficoltà a respirare (dispnea)
- senso di oppressione al torace
- disturbi del sonno
- complicazioni dell’asma
Come si effettua la diagnosi?
In presenza di sintomi è bene effettuare una visita allergologica, al fine di comprendere le cause alla base della rinite. Lo specialista eseguirà il prick test, un esame che prevede l’esecuzione di micro iniezioni di diversi allergeni sull’avambraccio del paziente. Dopo 20 minuti si controlla la reazione della pelle: in presenza di un ponfo rosso, il soggetto è allergico a quel preciso allergene.
Trattamenti
Nel caso delle allergie respiratorie, per esempio, la terapia è mirata all’iposensibilizzazione attraverso il vaccino. L’assunzione di farmaci antistaminici e cortisone elimina i sintomi della rinite, ma non cura l’allergia. Il vaccino invece blocca l’allergia e la fa regredire fino a impedirne l’avanzamento.
Presso l’ambulatorio di Allergologia di Humanitas Gradenigo si somministra un vaccino di due sole micro somministrazioni per via intradermica; il vaccino è composto da un pool di allergeni microdose legati a un enzima. Tutti i componenti del vaccino vengono riconosciuti come parte di sé dal sistema immunitario che perciò interrompe, o comunque rallenta, la produzione degli IgE, gli anticorpi che producono la reazione allergica. Nel vaccino figurano tutti gli allergeni respiratori che più di frequente provocano reazioni allergiche, questo consente di curare in una volta sola anche i pazienti positivi a più allergeni, risparmiando tempo e ottenendo un risultato più efficace.
L’ideale è effettuare la prima somministrazione con un mese d’anticipo sulla comparsa dei sintomi.