In Gradenigo l’Agopuntura per curare dolori osteo-muscolari, disturbi del sonno e della sfera emotiva, cefalee, emicrania e altro.
Cresce il servizio di agopuntura di Humanitas Gradenigo. Dal mese di novembre anche le dottoresse Caterina Bevacqua, Silvia De Marchi e Valeria Frisenda, specialiste di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale, praticheranno l’attività di agopuntura a scopo antalgico oltre al servizio di Agopuntura attivo nell’ambito di Medicina Fisica e Riabilitativa e coordinato dalle dottoresse Carla Correggia ed Elisa Bettoni.
La nuova attività di Agopuntura dell’équipe di Anestesia è organizzata in due fasi: la visita preliminare per validare il trattamento richiesto e il successivo ciclo di agopuntura composto da sei sedute.
«Sono diverse le indicazioni per questo tipo di terapia – spiega la dottoressa Bevacqua -, tra le principali è bene segnalare i dolori osteo-muscolari, ma anche i disturbi del sonno come l’insonnia e quelli della sfera emotiva, espressi attraverso stati come l’ansia o la depressione».
«L’agopuntura verrà utilizzata – aggiunge la dottoressa Bevacqua – anche in caso di cefalee muscolo-tensive o di emicranie, ma anche per disturbi ginecologici come amenorrea, dismenorrea e disturbi della menopausa. Il trattamento potrà essere utile anche ad affrontare la nausea da chemioterapia o gli acufeni, mentre altre patologie potranno nel caso essere discusse e valutate singolarmente». In casi selezionati, l’agopuntura potrà anche essere utilizzata per i pazienti dell’ambulatorio di Medicina d’insieme dell’ospedale.