Il disturbo d’ansia sociale (SAD), conosciuto in passato come fobia sociale, è caratterizzato da una evidente paura o ansia rispetto a una o più situazioni sociali in cui la persona è esposta al possibile giudizio da parte degli altri.
Chi soffre di questo disturbo tende a evitare queste circostanze per paura di apparire (o venir considerato) impacciato, ridicolo, incapace di comportarsi in modo inadeguato. Inoltre, la persona teme di mostrare segni dell’ansia, come la paura di arrossire in volto (eritrofobia) e di essere giudicato negativamente.
Il timore di essere umiliati, derisi, rifiutati o respinti, può portare a un significativo disagio e a una limitazione delle attività quotidiane.
Leggi l’intervista completa al dottor Francesco Cuniberti, medico psichiatra, specialista in disturbi depressivi, d’ansia e di panico, presso Humanitas PsicoCare e Humanitas Principe Oddone a Torino.