Il dottor Domenico Tangolo. Direttore sanitario dell’Ospedale, sottolinea che nel 2018 proseguirà il confronto con Medicina e Reti del territorio: «Assieme al dialogo continuo con le competenze dell’Ospedale, assicura maggiore efficacia ed equità nelle cure».
«Il nostro lavoro si concentrerà in primis sui percorsi di cura destinati al paziente: dal confronto con l’attuale situazione nel nostro Ospedale e in altre realtà scientifiche svilupperemo un adeguamento e un miglioramento che verrà messo a disposizione dei nostri pazienti e del nostro personale medico e assistenziale per garantire ulteriore efficacia ed equità nelle cure». Il dottor Domenico Tangolo, Direttore sanitario di Humanitas Gradenigo, individua nel 2018 un anno di consolidamento in sintonia con i cambiamenti che stanno interessando la Qualità clinica dell’Ospedale: «Tutti insieme abbiamo intrapreso un percorso molto chiaro – continua – che nel tempo maturerà un numero sempre crescente di elementi di certezza e di margini di prospettiva per tutti i professionisti coinvolti».
All’interno di Humanitas Gradenigo, il dottor Tangolo assicura lo sviluppo di nuove attività di monitoraggio di tipo clinico ed epidemiologico, annuncia per le prossime settimane una rinnovata cartella clinica («Frutto della consultazione ragionata con tutti i professionisti dell’Ospedale che risulteranno i primi beneficiari della novità», sottolinea) e richiama l’importanza del confronto continuo con la Medicina del territorio: «Oltre a disporre di riconosciute eccellenze cliniche, il nostro è anche un Ospedale di comunità che deve vieppiù legarsi al contesto in cui si trova – aggiunge -. Abbiamo già avviato nell’ultima parte dello scorso anno una serie di incontri periodici con il distretto e le strutture residenziali, proseguiremo per realizzare un coordinamento sanitario che sviluppi i propri effetti diretti sul territorio». Altrettanto importante è il contatto costante con le Reti esterne: «Portano conoscenze, tecnologie e valorizzazione del nostro lavoro quotidiano – precisa il Direttore sanitario -. L’esempio più immediato è quello della Rete oncologica di Piemonte e Valle d’Aosta, all’interno della quale i nostri professionisti si muovono con grande efficacia e riconosciuta competenza».
Oltre all’ingresso di nuove e rinnovate tecnologie che renderanno ancora più moderne ed efficaci alcune specialità cliniche di Humanitas Gradenigo, il dottor Tangolo pone infine l’attenzione sul confronto e lo scambio continuo con tutte le competenze dell’Ospedale: «La Direzione sanitaria dialoga in modo continuo e proficuo con i Servizi assistenziali sanitari – spiega a mo’ di esempio -: coinvolgere tutte le figure che hanno a che fare con il paziente consente di sviluppare una migliore gestione dello stesso e una più pronta risoluzione dei problemi».