Humanitas Gradenigo e Humanitas Cellini in prima fila sabato 30 aprile nella Piazza dei Mestieri di Torino. Spirometrie gratuite grazie anche allo staff della Clinica Fornaca.
Si vive meglio e si vive di più: i vantaggi e i benefici di chi vive senza fumo saranno al centro di Polmoni in fumo, sabato 30 aprile nella Piazza dei Mestieri (via Jacopo Durandi 13) di Torino. Un’intera giornata informativa votata alla prevenzione e che, dalle ore 9 alle 19, permetterà a chiunque di effettuare una spirometria gratuita, assistita del personale sanitario di Humanitas Gradenigo, Humanitas Cellini e Clinica Fornaca.
Nei paesi occidentali, la Broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco) detiene stabilmente la terza piazza tra le cause di morte ed è portatrice di una serie di elevatissimi costi umani, sociali ed economici. La maggior parte delle malattie respiratorie croniche e del cancro al polmone sono causate dal fumo di tabacco ed è anche per questo motivo che la seconda edizione di Polmoni in fumo si propone di veicolare con forza una sana cultura antifumo.
Sempre sabato 30 aprile nella Sala congressi della Piazza dei Mestieri ci sarà perciò un’intera giornata di convegno dedicata a professionisti, operatori sanitari e a chiunque vorrà approfondire aspetti sanitari, educativi e ambientali correlati al fumo. Organizzato dall’associazione Un calcio al Fumo, e promosso tra gli altri anche dalla Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta, il convegno verrà diviso in tre parti: Fumo e Fumi, Controfumo e Segnali di Fumo, con inizio alle 9,30 e conclusione prevista alle 16. Ne discuteranno medici e specialisti di ospedali e Asl torinesi, esponenti dell’Arpa Piemonte e medici provenienti da altre regioni.
Atteso, tra i tanti interventi, quello del Torino Football Club che riguarderà il rapporto tra sport e fumo. La relazione introduttiva sarà invece di Ilaria Palmi, ricercatrice presso il Dipartimento del farmaco dell’Istituto superiore di sanità, che presenterà il “Rapporto nazionale sul fumo 2015”.
Chi desidera iscriversi al convegno o ricevere maggiori informazioni, può inviare una mail a convegnopolmoni.infumo@gmail.com.